Mondiali Ciclocross 2022, il ct belga Sven Vanthourenhout: “Mi pare abbastanza chiaro che Van Aert non ci sarà”
Wout Van Aert non sarà al mondiale di ciclocross di Fayetteville nel prossimo gennaio. Questa almeno è l’opinione del ct della nazionale belga Sven Vanthourenhout, che ha spiegato che il corridore della Jumbo-Visma (che non ha ancora sciolto pubblicamente le riserve sulla sua partecipazione) ha in programma di correre solo fino ai campionati nazionali belgi, mentre vorrebbe evitare la lunga trasferta negli USA per l’appuntamento iridato. Una partecipazione, in ogni caso, vorrebbe dire molte probabilità di vittoria, vista l’assenza di Mathieu van der Poel e l’incredibile stato di forma del classe ’94, un cui cambio di programmi in extremis sarebbe ovviamente accolto favorevolmente dal ct.
“A questo punto, presumo che non ci sarà – ha esordito a De Morgen – Quello che mi colpisce in queste ultime gare è il suo sguardo, va via ed è sempre rilassato. Non fa errori e se li fa, li corregge immediatamente. Non noti frustrazione, non vedi mai ansia nelle sue gare, questo non l’avevamo visto in lui negli ultimi anni. È un piacere vederlo correre. Il mondiale? Per me è abbastanza chiaro, a questo punto credo che non ci sarà. Questo è il piano A. Ora corre i suoi cross e il suo piano è di farlo fino ai campionati belgi, compresi. Se poi dopo ciò il piano dovesse cambiare, allora sarà il piano B. Di certo non andrà ai Mondiali in fretta e furia. C’è un percorso per partecipare ai Mondiali, e dipendeva dai suoi risultati e dalle sue sensazioni in gara. Quindi è stata fatta una riflessione a riguardo, ma il piano A è ancora in essere e non è stato ancora messa in discussione. Quindi, al momento la partecipazione al Mondiale in America non è in discussione”.
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